Che cos’è il Credito al Consumo?
Definizione: per credito al consumo si intende il credito per l’acquisto di beni e servizi (credito finalizzato) ovvero per soddisfare esigenze di natura personale concesso ad una persona fisica o ad una famiglia. Il credito al consumo può assumere la forma di dilazione del pagamento del prezzo dei beni e servizi acquistati ovvero di prestito o altra analoga facilitazione finanziaria.Non fanno parte del credito al consumo tutti i prestiti richiesti per sostenere investimenti (ad esempio l’acquisto di un’auto), ma solo i prestiti che servono a finanziare la spesa corrente delle famiglie.
Chi Può Fornire Credito al Consumo?
L’attività creditizia di credito al consumo è riservata a banche, intermediari finanziari, soggetti autorizzati alla vendita di beni o di servizi nella sola forma della dilazione del pagamento del prezzo.
Forme di Credito al Consumo:
- Pagamento rateizzato o pagamento posticipato
- Carte di credito revolving
– Finanziamenti non finalizzati
- Prestiti personali
- Consolidamento del debito
- Cessione del quinto dello stipendio o cessione del quinto della pensione
Obblighi di pubblicità e di conformazione del Credito al consumo
Il contratto di credito al consumo deve sempre indicare alcuni elementi come:
– TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), cioè il costo totale del credito a carico del consumatore espresso in percentuale annua della somma concessa e comprensivo di interessi e di tutti gli oneri da sostenere per utilizzarla
– Ammontare del finanziamento e modalità del finanziamento
– Numero degli importi e scadenze delle rate
– le eventuali garanzie richieste
I contratti di credito al consumo, per essere validi, devono essere redatti per iscritto, a pena la nullità.
Garanzie a tutela del Credito al Consumo
Solitamente il credito al consumo non è assistito da una garanzia reale (ad. un pegno) o personale (es. fideiussione). Come garanzia solitamente basta che chi richiede il finanziamento abbia una fonte di reddito costante (meglio se proveniente da un lavoro a tempo indeterminato o nella pubblica amministrazione), un conto corrente e non sia iscritto nella lista dei cattivi pagatori.
Durata del Credito al Consumo
Solitamente il credito al consumo ha una durata che varia dai 12 ai 72 mesi.
Entità del Credito
Solitamente si tratta di un prestito compreso tra i 154,94 euro e i 30.987,41 euro.
Modalità di Rimborso
Il rimborso del finanziamento avviene in modo rateale.
Tassi di Interesse
Solitamente i tassi di interesse legati al credito al consumo sono notevolmente più alti rispetto ai tassi di interesse dei mutui. Questo avviene in quanto il rischio di insolvenza è più elevato. Lo spread per il credito al consumo è maggiore rispetto allo spread dei mutui.
Disciplina del Credito al Consumo: Normativa
La normativa che disciplina il credito al consumo è il Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 “Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”, pubblicato nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 230 del 30 settembre1993, articolo 121: Per credito al consumo si intende la concessione, nell’esercizio di un’attività commerciale o professionale, di credito sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (consumatore).
Strumenti di Tutela del Consumatore
– Il consumatore ha facoltà di adempiere in via anticipata o di recedere dal contratto senza dove pagare alcuna penale
– Dopo aver richiesto senza successo l’adempimento al fornitore, il consumatore può agire nei confronti del finanziatore nei limiti del credito concesso
– In caso di inadempimento del fornitore del bene o del servizio, dopo aver richiesto senza successo l’adempimento al fornitore, il consumatore può agire nei confronti del cessionario del credito concesso dalla banca o intermediario finanziario