Spesso sentiamo usare indifferentemente, come sinonimi, i termini prestito e finanziamento, ma cosa significano esattamente?
Cerchiamo di partire, in questa guida, dalle definizioni dei termini in ambito linguistico per poi valutarne le sfumature di significato e le differenze intrinseche in ambito economico/finanziario.
Dalle definizioni di “prestito” e “finanziamento” date dal dizionario lingua italiana Sabatini Coletti e qui sotto riportate, si ricava che pur essendo considerate sinonimi, la parola prestito differisce dalla parola finanziamento perché già nella sua definizione viene specificato che la somma ricevuta in prestito, va poi restituita a chi l’ha erogata.
Prestito [prè-sti-to] s.m.
Cessione di un bene o di un quantitativo di denaro per un periodo di tempo, al termine del quale dovrà essere restituito.
Finanziamento [fi-nan-zia-mén-to] s.m.
Operazione con cui un’impresa ottiene il denaro necessario per realizzare un dato progetto di investimento; la somma ottenuta. Sinimo: prestito.
La parola finanziamento invece è anche definita sinonimo di prestito, ma a livello di definizione non viene esplicitato il rimborso in denaro, che può esserci o non esserci, a seconda dei casi. Potrebbe esserci anche una restituzione in beni e non in denaro.
In particolare valutare le differenze tra prestito e finanziamento diventa importante quando si è in ambito economico, giuridico e finanziario e in situazioni di esame dei termini prestito e finanziamento nelle varie forme di credito. In tali ambiti, pur considerando il termine “finanziamento” sinonimo di “prestito” come forma generale di credito, si deve tener conto del fatto che “finanziamento” indica una categoria, un genere, e che è un termine generale, mentre prestito è un termine che fa riferimento, nella realtà, a diverse specificità, cioè è una specie della categoria finanziamento.
Cerchiamo di capire meglio le differenze con qualche esempio.
A livello sostanziale, quindi, diciamo che comunemente usiamo come sinonimi i termini prestito e finanziamento, ma che si deve fare attenzione, nello specifico, se si tratta di :
- un prestito/finanziamento personale (definizione: prestito o finanziamento personale non finalizzato di un importo prefissato, con pagamento di un tasso di interesse fisso e rimborsabile secondo un piano di ammortamento a rate costanti; non prevede la fornitura di garanzie reali.)
- un prestito/finanziamento finalizzato (Definizione: prestito o finanziamento finalizzato, acceso generalmente presso un rivenditore di beni o servizi per dilazionare il prezzo di acquisto; il negoziante ha stipulato una convenzione con una o più finanziarie per la fornitura di servizi finanziari ai propri clienti e riceve, oltre al prezzo di acquisto, una provvigione per i finanziamenti concessi. L’importo è erogato direttamente al negoziante.)
Differenze tra Prestito Personale e Finalizzato
Prestito o finanziamento personale | Prestito o finanziamento finalizzato |
Nessun preventivo | Obbligo di un preventivo di acquisto ( bene o servizio) Es. per acquisto auto, viaggi, elettrodomestici, mobili, ecc. |
Nessuna motivazione | Obbligo motivazione (ad es. acquisto bene) |
Prestito/finanziamento utilizzabile liberamente da chi lo richiede ( scopi imprenditoriali esclusi) | Prestito/finanziamento utilizzabile solo per dilazionare il pagamento del bene/servizio acquistato |
la somma di denaro del prestito (sottoforma di assegno circolare o bonifico) viene consegnata direttamente nelle mani del cliente consumatore. | la somma di denaro del prestito finalizzato è erogata non al cliente consumatore, ma al negoziante che si impegna ad istruire la pratica e ad inviarla alla finanziaria che provvederà a valutare la richiesta |
Ha durata massima di 10 anni | Ha durata massima di 7 anni |
Tasso di interesse fisso e piano di ammortamento con rate costanti | Tasso di interesse può essere fisso o variabile |
Rimborso attraverso bollettini postali o addebito diretto sul conto corrente del cliente consumatore. | Rimborso secondo un piano di ammortamento con il pagamento di rate alle scadenze convenute. |
Possibilità di consolidare eventuali prestiti in corso . Ne consegue una maggiore possibilità che la pratica dia esito positivo. | Nessuna possibilità di consolidare eventuali prestiti in corso. Ne consegue che ,nella maggior parte dei casi, un cliente con altri finanziamenti in corso si troverà la pratica respinta |
Il prestito può liberamente essere usato anche per acquisto di beni o servizi più vecchi di due anni (ad es.auto di 5 anni di età) | Il bene o servizio non può essere più vecchio di due anni (ad es.auto) |